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Trento, 20 dicembre 2010
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI PUBBLICI
NEL COMUNE DI TRENTO
Ordine del giorno presentato sul Bilancio Comunale 2011
da Lucia Coppola, consigliere dei Verdi e Democratici per Trento

PREMESSA:
Nell’ambito delle disposizioni imposte dall’accordo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, le normative europee, e conseguentemente quelle nazionali, hanno individuato come fattore di importanza strategica l’aumento del rendimento energetico nel settore edilizio, da attuare con il miglioramento delle prestazioni energetiche degli involucri edilizi e degli impianti.

Su questa linea anche la PAT ha recentemente adottato una serie di provvedimenti normativi che definiscono in modo univoco la classificazione energetica degli edifici, e dispongono, per le nuove edificazioni,  l’obbligo di prestazioni energetiche minime, che devono essere documentate dalla certificazione energetica.  Gli stessi provvedimenti pongono in capo agli Enti pubblici l’obbligo di predisporre la certificazione energetica non solo per gli edifici di nuova costruzione, ma anche per tutti gli edifici esistenti ed in proprietà, entro il 31/12/2013. (art. 13 del DPP 13/7/2009 N° 11-13 Leg).

La situazione del Comune di Trento: Il Comune di Trento, che come altri Enti territoriali ha visto crescere notevolmente il proprio patrimonio di edilizia pubblica negli anni ’70 ed ’80, quando i combustibili utilizzati per il riscaldamento non costituivano un significativo problema economico,  ha da tempo adottato una politica di riqualificazione tecnologica dei propri edifici, volta a migliorarne le prestazioni energetiche ed il comfort per gli utenti.

Come si sta operando: Le principali attività su cui si è lavorato, e si sta lavorando tutt’ora sono:

─ il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’involucro (isolazione del tetto, cappotto sulle pareti esterne, sostituzione dei serramenti);

─ il miglioramento delle prestazioni degli impianti (sostituzione dei generatori di calore con caldaie a condensazione,  divisione dei circuiti del riscaldamento secondo ambienti con destinazione d’uso omogenea, introduzione di pompe di calore),

─ l’introduzione di sistemi di energia alternativa (pannelli solari termici per la produzione di acqua calda ed impianti fotovoltaici)

─ la gestione degli impianti di riscaldamento mediante un contratto di tipo prestazionale con una ESCO (Energy-Service-Company: società che gestisce  gli impianti di riscaldamento migliorandone le prestazioni e condividendone i vantaggi con la Committenza).

Inoltre, in questi ultimi tempi, sulla base del quadro normativo provinciale ormai compiuto, il Servizio che si occupa della manutenzione degli edifici sta predisponendo le prime certificazioni energetiche degli edifici pubblici esistenti.  I dati ottenuti, vengono confrontati con quelli derivanti dai consumi storici di combustibile, che a loro volta vengono messi in relazione agli interventi di riqualificazione più significativi che sono stati eseguiti nel corso degli anni, e le cui tipologie sono state sopra menzionate.

Altre verifiche vengono poi eseguite direttamente dai tecnici del Comune mediante le analisi termografiche, con le quali vengono evidenziate le dispersioni termiche degli involucri degli edifici.

Tutte queste valutazioni, ora ancora parziali, ma che una volta completate verranno quantificate ed esplicitate in una relazione, consentono fin d’ora di affermare come gli interventi di riqualificazione realizzati sul patrimonio edilizio esistente (le cui tipologie sono sopra menzionate) abbiano portato a risultati apprezzabili, ed in linea con l’attuale quadro normativo.

TUTTO CIO' PREMESSO,

SI CHIEDE AL CONSIGLIO COMUNALE,
in occasione della discussione del bilancio programmatico 2011-1013,  di impegnare il Sindaco e la GIUNTA

─ ad intensificare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, in particolare dei numerosi edifici scolastici realizzati a cavallo degli anni ‘70 ed ‘80, considerato anche il fatto che il risparmiare energia costituisce, al giorno d’oggi, oltre che un vantaggio economico anche un dovere morale.

─ In particolare si chiede di dare un concreto segnale di interesse al problema della riqualificazione energetica degli edifici scolastici e di anticipare all’anno 2011 alcuni significativi interventi di riqualificazione consistenti nell' isolazione a cappotto degli edifici scolastici, quali la scuola elementare di Madonna Bianca e la scuola media Winkler, edifici realizzati a fine anni ’70, ed in cui si è recentemente intervenuti sui serramenti e sulla copertura, che presentano seri problemi di dispersione del calore.

─ Si fa inoltre presente che questi due interventi sono previsti, assieme ad altri analoghi interventi su edifici scolastici a bilancio per il 2012 con un importo pari a 200.000€ ciascuno.

 Lucia Coppola
consigliere comunale dei Verdi e Democratici per Trento

LUCIA COPPOLA

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